La classifica dei più grandi finalizzatori nella storia della UFC rivela chi sono i combattenti più letali all'interno dell'ottagono. In cima alla lista si trova Charles Oliveira, con un record impressionante di 20 finalizzazioni, dimostrando una maestria ineguagliabile nelle sottomissioni. Lo seguono da vicino specialisti come Jim Miller e Donald Cerrone, le cui carriere sono state definite dalla loro capacità di terminare i match prima del suono della campana. Questa graduatoria non solo celebra la potenza da knockout e la tecnica di sottomissione, ma evidenzia anche la diversità di stili che affascina i fan di tutto il mondo, inclusi i sempre più numerosi appassionati in Italia.
Una "finalizzazione" (in inglese "finish") nelle arti marziali miste (MMA) si verifica quando un combattimento termina prima del limite di tempo previsto. Ciò può avvenire tramite knockout (KO), knockout tecnico (TKO), sottomissione (submission) o per interruzione da parte del medico o dell'angolo.
L'abilità di concludere un combattimento prima del limite è considerata una delle qualità più preziose nelle arti marziali miste. I combattenti che possiedono questa capacità non solo garantiscono spettacolo per il pubblico, ma scalano anche più rapidamente le classifiche, guadagnandosi il favore della promotion e bonus significativi. L'analisi dei dati sui maggiori finalizzatori rivela tendenze affascinanti e mette in luce l'evoluzione dello sport.
L'Arte della Sottomissione
Al vertice di questa élite di specialisti si trovano maestri del Brazilian Jiu-Jitsu e del grappling. Charles Oliveira, il detentore del record, ha costruito la sua leggenda quasi interamente sulla sua capacità di sottomettere gli avversari, spesso da posizioni apparentemente svantaggiose. La sua transizione fluida tra striking e grappling lo rende una minaccia costante. Allo stesso modo, veterani come Jim Miller, Demian Maia e Nate Diaz hanno dimostrato per anni che una tecnica di sottomissione superiore può neutralizzare anche il più potente dei colpitori. Questi atleti incarnano l'essenza del BJJ, dimostrando che la tecnica può prevalere sulla forza bruta. La loro presenza ai vertici sottolinea l'importanza fondamentale di un solido gioco a terra nel moderno panorama delle MMA, un aspetto tattico che gli appassionati, anche in Italia, apprezzano per la sua complessità.
La Potenza del Knockout
Dall'altra parte dello spettro ci sono i colpitrori devastanti, la cui unica intenzione è terminare l'incontro con un singolo colpo. Fighter come Derrick Lewis e Matt Brown hanno costruito intere carriere sulla loro spaventosa potenza da KO. Lewis, in particolare, detiene il record per il maggior numero di knockout nella storia della UFC, un testamento alla sua capacità di cambiare le sorti di un match in un istante, anche quando sembra essere in svantaggio. Altri nomi, come Anderson Silva e Vitor Belfort, hanno combinato potenza e precisione chirurgica, creando highlight reel indimenticabili. Questi atleti rappresentano l'aspetto più adrenalinico e viscerale dello sport, quello che fa balzare in piedi gli spettatori e che spesso domina le promozioni degli eventi.
L'Equilibrio Perfetto: I Finalizzatori Completi
Esiste poi una categoria di combattenti che non eccelle in un solo campo, ma che rappresenta una minaccia ovunque si svolga il combattimento. Leggende come Donald Cerrone, Dustin Poirier e Jon Jones hanno accumulato un numero impressionante di finalizzazioni distribuite equamente tra KO e sottomissioni. Questa versatilità li rende avversari incredibilmente difficili da affrontare, poiché sono in grado di adattare la loro strategia e sfruttare qualsiasi debolezza dell'avversario. La capacità di vincere sia in piedi che a terra è il marchio di un vero artista marziale misto completo e spesso è il requisito fondamentale per raggiungere e mantenere lo status di campione.
Classifica Finalizzatori UFC
La classifica dei più grandi finalizzatori nella storia della UFC rivela chi sono i combattenti più letali all'interno dell'ottagono.
Punti chiave
Dominio degli Specialisti di Grappling
- Charles Oliveira guida la classifica con il record di 20 finalizzazioni, la maggior parte delle quali ottenute tramite sottomissione.
- Combattenti come Jim Miller, Demian Maia e Gerald Meerschaert dimostrano l'efficacia del Brazilian Jiu-Jitsu ai massimi livelli.
- La capacità di controllare il combattimento a terra rimane una delle abilità più cruciali per assicurarsi una vittoria prima del limite.
La Potenza Devastante dei Colpitori
- Derrick Lewis e Matt Brown si distinguono per l'alto numero di vittorie ottenute per knockout, evidenziando il valore della pura potenza.
- Molti dei finalizzatori più prolifici, come Vitor Belfort e Anderson Silva, sono noti per la loro precisione e capacità di chiudere il match in piedi.
- Le vittorie per KO sono spesso le più spettacolari e decisive per la popolarità di un fighter.
L'Importanza della Versatilità
- Atleti come Donald Cerrone e Dustin Poirier mostrano un bilanciamento quasi perfetto tra vittorie per KO e per sottomissione.
- La capacità di essere una minaccia sia in piedi che a terra rende un combattente imprevedibile e difficile da affrontare.
- I campioni di lunga data, come Jon Jones, spesso possiedono un arsenale completo che permette loro di finalizzare gli avversari in modi diversi.
Classifica migliore
Ronda Rousey (6 finalizzazioni)
Ronda Rousey è stata una figura pionieristica nelle MMA femminili e la prima campionessa dei pesi gallo UFC. Proveniente da un background di judo di livello olimpico, ha rivoluzionato l'ottagono con la sua presa devastante, l'armbar (leva al braccio). Le sue prime vittorie in UFC sono state una dimostrazione di dominio assoluto, spesso concludendo i suoi incontri in meno di un minuto. Le sue 6 finalizzazioni in UFC, tutte per sottomissione (3) o KO/TKO (3), sono arrivate in modo rapido e spettacolare, cementando il suo status di superstar globale. La sua abilità nel portare a terra le avversarie e applicare la sua tecnica distintiva era praticamente inarrestabile al suo apice, rendendola una delle finalizzatrici più temute e iconiche nella storia dello sport.
Josh Barnett (6 finalizzazioni)
Josh Barnett, conosciuto come "The Warmaster", è un veterano dei pesi massimi con una carriera che attraversa diverse ere delle MMA. Il suo stile è radicato nel catch wrestling, una disciplina che combina prese, sottomissioni dolorose e un controllo a terra soffocante. In UFC, Barnett ha messo in mostra la sua abilità completa, ottenendo 4 delle sue 6 finalizzazioni tramite sottomissione e 2 per KO/TKO. La sua capacità di minacciare gli avversari sia con il ground and pound che con un vasto arsenale di sottomissioni (come kimura e strangolamenti) lo ha reso un avversario formidabile per chiunque. La sua intelligenza nel combattimento e la sua tecnica a terra sono state le chiavi del suo successo come finalizzatore di alto livello.
Gegard Mousasi (6 finalizzazioni)
Gegard Mousasi è uno dei combattenti più tecnici e completi della sua generazione. Con uno stile di striking calmo e preciso, derivato dal kickboxing, e un solido gioco di sottomissioni, Mousasi ha dimostrato di poter finire i match ovunque si svolgano. Delle sue 6 finalizzazioni in UFC, 5 sono arrivate per KO/TKO, a testimonianza della sua potenza e precisione nei colpi, in particolare con il suo jab e il suo ground and pound. La sua unica sottomissione in UFC, uno strangolamento posteriore, ha mostrato la sua versatilità. La sua compostezza e il suo QI di combattimento gli hanno permesso di capitalizzare sugli errori degli avversari, rendendolo un finalizzatore metodico e letale.
Ryan Bader (6 finalizzazioni)
Ryan "Darth" Bader ha costruito la sua carriera su una solida base di wrestling di livello NCAA e una potenza da KO terrificante, specialmente nella sua mano destra. Durante la sua permanenza in UFC, ha accumulato 6 finalizzazioni, di cui 5 per KO/TKO. Bader era noto per la sua capacità di usare il suo wrestling per dettare la posizione del combattimento: poteva tenere gli avversari a distanza per scatenare le sue bombe in piedi o portarli a terra per controllarli e finirli con il ground and pound. La sua combinazione di atletismo, wrestling d'élite e potenza da knockout lo ha reso una minaccia costante nella divisione dei pesi massimi leggeri e un finalizzatore esplosivo.
Luke Rockhold (6 finalizzazioni)
Luke Rockhold, ex campione dei pesi medi UFC, era un combattente dal talento eccezionale, dotato di un arsenale completo. Il suo stile si basava su un kickboxing devastante, in particolare i suoi calci al corpo e alla testa, e un Brazilian Jiu-Jitsu di altissimo livello. Le sue 6 finalizzazioni in UFC sono equamente divise tra KO/TKO (3) e sottomissioni (3), a dimostrazione della sua doppia minaccia. Rockhold era abile nel ferire gli avversari in piedi con i suoi calci potenti per poi capitalizzare a terra con sottomissioni come ghigliottine e strangolamenti posteriori. La sua capacità di passare senza soluzione di continuità dallo striking al grappling lo ha reso uno dei finalizzatori più dinamici e pericolosi del suo tempo.
| Rango | Nome | Indicatore | Subindicatore |
|---|---|---|---|
n. 1 |  Charles Oliveira | 20 | KO/TKO - 4 |
n. 2 |  Jim Miller | 19 | KO/TKO - 6 |
n. 3 |  Donald Cerrone | 16 | KO/TKO - 10 |
n. 4 |  Derrick Lewis | 15 | KO/TKO - 15 |
n. 4 |  Matt Brown | 15 | KO/TKO - 13 |
n. 6 |  Dustin Poirier | 14 | KO/TKO - 10 |
n. 6 |  Anderson Silva | 14 | KO/TKO - 11 |
n. 8 |  Vicente Luque | 13 | KO/TKO - 7 |
n. 8 |  Vitor Belfort | 13 | KO/TKO - 11 |
n. 8 |  Frank Mir | 13 | KO/TKO - 5 |
n. 11 |  Jon Jones | 12 | KO/TKO - 6 |
n. 11 |  Gerald Meerschaert | 12 | KO/TKO - 1 |
n. 11 |  Max Holloway | 12 | KO/TKO - 10 |
n. 11 |  Glover Teixeira | 12 | KO/TKO - 5 |
n. 11 |  Nate Diaz | 12 | KO/TKO - 2 |
n. 11 |  Demian Maia | 12 | KO/TKO - 1 |
n. 11 |  Joe Lauzon | 12 | KO/TKO - 5 |
n. 18 |  Islam Makhachev | 11 | KO/TKO - 3 |
n. 18 |  Kevin Holland | 11 | KO/TKO - 5 |
n. 18 |  Marlon Vera | 11 | KO/TKO - 7 |
